Lenti per LUCE BLU, servono davvero?

Per chi non volesse leggere tutto l’articolo ho riassunto in breve a fine pagine quanto scritto.

Trascorrere un’ora all’aperto in una normale giornata nuvolosa espone i nostri occhi alla luce blu 30 volte di più che trascorrerla in un ambiente chiuso, davanti ad uno schermo.

La luce blu con frequenza “nociva” contenuta nelle luci artificiali emesse da schermi, led e lampadine a risparmio energetico è praticamente inesistente se rapportata a quella presente nei raggi UV emessi dalla nostra stella. Ma allora come mai dopo una giornata al computer o al telefonino sentiamo gli occhi così “affaticati”? Con questo breve articolo risponderò ad alcune domande che mi avete fatto durante un sondaggio su instagram. 

Perché vendere occhiali con FILTRO LUCE BLU?

L’occhiale con “filtro luce blu” diventa utile per evitare di “assimilare” quella parte di luce nociva al nostro organismo nelle ore più buie della giornata. E’ dimostrato che esponendoci alla luce emessa dai monitor in una stanza buia, oppure guidando la sera fissando i fari allo xeno o a led delle auto che arrivano sulla corsia opposta andiamo a causare uno stress fisiologico al nostro occhio che non solo rimane abbagliato ma tende a sensibilizzarsi nell’arco della serata. E’ scientificamente dimostrato che il ciclo sonno-veglia di un essere umano è gestito in gran parte dalla presenza di luce. Oltre all'intensità della luce, la lunghezza d'onda (o colore) della luce è un importante fattore per la determinazione del grado a cui l'orologio biologico è azzerato. La melanopsina è eccitata più efficacemente dalla luce blu (420-440 nm).

Quindi l’occhiale con filtro luce Blu è utile solo di sera per permetterci di utilizzare i pc senza faticare ad addormentarci?

Non esattamente. La radiazione della luce blu emessa da sorgenti luminose artificiali o dagli schermi può essere irritante o causare affaticamento agli occhi di alcune persone. Un filtro blu può garantire una visione più nitida: le diverse lunghezze d’onda della luce visibile vengono rifratte in modi leggermente differenti dalla cornea e dal cristallino; per questo motivo non tutte raggiungono lo stesso punto focale sulla retina. Alcuni conosceranno bene fenomeni quali ad esempio una più facile e nitida percezione del rosso per lontano e del blu per vicino, oppure il maggiore affaticamento per mantenere a fuoco grafici contenenti linee rosse, verdi e blu, rispetto a linee con sfumature di colore identiche o similari. Inoltre è dimostrato che una quantità eccessiva di luce nell’intervallo ultravioletto e blu-violetto può danneggiare l’occhio umano. Oltre a provocare un’infiammazione dolorosa della congiuntiva e della cornea, può anche causare danni al cristallino (ex. cataratta) e, in particolare, alla retina (degenerazione maculare). Quindi la risposta alla domanda è NO. Semplicemente l’occhiale con filtro luce blu non fa miracoli se non abbinato ad un occhiale da sole da utilizzare all’aperto.

Ma che differenza c’è tra un occhiale con BLOCCO LUCE BLU “già pronto” e un occhiale con lente di qualità?

La risposta a questa domanda andrebbe approfondita. Cercherò di non dilungarmi molto. C’è una differenza sostanziale tra BLOCCARE la luce blu e FILTRARE la luce blu. Con un filtro noi andiamo a selezionare la porzione di luce che vogliamo “entri” nel nostro occhio (quella che in pratica ci fa svegliare il mattino e che ci fa sorridere nelle giornate di sole); con un blocco alla luce blu noi la fermiamo tutta. Quindi un occhiale già pronto (o anche delle lenti di bassa qualità) tende a fermare tutta la luce blu, anche quella che in realtà è importante per il nostro organismo.

Come si distingue una lente “di qualità” e una che “blocca completamente”?

E’ molto semplice. Spesso quando acquistiamo questi tipi di lente ci viene mostrato come un laser viola non attraversi la lente. Se una lente è di qualità il laser DEVE passare attraverso la lente. In quanto la parte nociva verrà trattenuta mentre il resto della luce passerà. Se il laser NON PASSA attraverso la lente stiamo bloccando tutta la luce. Faccio un’altra precisazione. Per realizzare un filtro luce blu di qualità il lavoro di produzione ha dei costi non indifferenti, pertanto è impossibile che delle buone lenti che svolgano la funzione nel modo adeguato abbiano un costo al pubblico inferiore ai 150 euro.

Dopo una giornata di lavoro in ufficio sento l’occhio pesante, la sera addirittura mi diventa rosso. Con una lente di qualità Blu capture posso risolvere questo problema?

No. O meglio, non solo con una lente blu capture. La pesantezza dell’occhio è quasi sempre dovuta ad un eccessivo sforzo accomodativo. Quindi non dobbiamo prendercela con la luce blu emessa dai dispositivi. Per non affaticare l’occhio in modo eccessivo ci sono diverse soluzioni. Allontanare il computer dagli occhi sicuramente aiuta. La soluzione migliore però è quella di utilizzare una lente accomodante. Nel nostro negozio trattiamo le lenti Eyezen di Essilor che vengono vendute già con un sistema di filtraggio della luce. Queste lenti aiutano l’occhio a non stressarsi nella visione da vicino. Grazie agli ottimi sistemi di filtraggio le lenti garantiscono una perfetta visione priva di abbagliamento e soprattutto la nuova tecnologia di personalizzazione della lente permetta una miglior messa a fuoco nelle distanze ravvicinate. Però questo è un discorso troppo complesso per riassumerlo in un articolo. Per quanto riguarda l’arrossamento dell’occhio invece la lente blu capture aiuta ma non fa miracoli. Il problema relativo all’arrossamento dipende dal fatto che stando davanti al monitor ci dimentichiamo di ammiccare. Quindi andiamo a far evaporare il film lipidico che permette alla nostra lacrima di rimanere nell’occhio. Per risolvere questo tipo di problema è necessario un test della lacrimazione con annesso acquisto di integratori lacrimali.

Acquistando una lente Blu stop di bassa qualità rovino gli occhi?

No. Semplicemente rischiamo di stressarli più del dovuto. Vi faccio un esempio banale. Immaginate di indossare un occhiale da sole sempre, anche di sera. In situazione di forte luminosità l’occhio trarrà beneficio, in tutte le altre situazioni lo porteremmo ad un affaticamento eccessivo per riuscire a vedere nel modo corretto. Che senso avrebbe filtrare la luce del sole di sera? Le lenti contro la luce blu di scarsa qualità solitamente sono di tonalità giallognola e tendono ad avere dei riflessi blu/viola. Questo serve a ridurre l’intensità luminosa. Inoltre alterano la normale percezione del colore, non solo del bianco. Provate ad utilizzare un programma di grafica in cui è necessario distinguere ogni tonalità di colore, oppure a guardare un video in cui i colori vengono tutti filtrati. Dopo un po' di tempo saremo affaticati perché l’occhio non riuscirà a distinguere le immagini e i dettagli. Ecco perché è necessario che le lenti contro la luce blu siano dei filtri di qualità. Se per proteggere l’occhio dalla luce blu vado a causare stress accomodativo aggiuntivo è peggio che andar di notte con gli occhiali da sole.

Sono miope, ho acquistato un occhiale da vista con blue stop e la sera non vedo bene quando guido. E’ normale?

La persona che mi ha fatto questa domanda ha riassunto in poche parole quasi tutto quello che ho scritto sopra. Se la lente Blue stop non è di qualità affatica l’occhio anche al pc. Figuriamoci nella visione da lontano. La persona in questione è fortunata che di giorno veda bene. In alcuni casi ci sono situazioni di perdita di acuità visiva anche durante il giorno.

Ma esistono lenti contro la luce blu che funzionino bene anche alla guida?

Ho riscritto un po' la domanda. Lo ammetto. La domanda originale era: voglio fare un occhiale di bellezza e mettere anche il blu stop! Posso farlo o poi lo posso usare solo al PC? Premetto che il tutto dipende sempre dall’utilizzo che andremo a farne. Se acquistassimo un occhiale di “bellezza” con filtro luce blu (economico) e lo usassimo un’ora al giorno l’occhio non incontrerebbe eccessivo stress visivo. Personalmente sarei più propenso nel consigliare l’acquisto di un occhiale con un ottimo antiriflesso in questo caso. Delle lenti filtranti la luce blu con ottimizzazione nella visione notturna e diurna ESISTONO e sono quelle che noi vendiamo per la maggiore. Ovviamente hanno dei costi pari a delle lenti da vista, pertanto per puro scopo estetico a volte possono risultare un po' eccessive per via del costo.

 

Riassumendo: le lenti che filtrano la luce blu sono utili per ridurre l’eccessiva assimilazione della parte nociva di questa da parte del nostro occhio. La lente contro la luce blu deve essere di qualità così da poter essere utilizzata anche da lontano e di conseguenza anche all’aperto (dove la luce blu si trova per la maggiore). E’ inutile utilizzare una lente “contro” la luce blu solo al pc se poi non abbiamo un occhiale da sole adeguato o se dopo 8 ore d’ufficio usciamo senza occhiale. Sicuramente utilizzando questo tipo di lente solo davanti al pc ridurrà un po' l’affaticamento dell’occhio ma in modo quasi impercettibile. Soltanto abbinando ad un trattamento con controllo luce blu una lente accomodante potremmo avere dei reali ed evidenti benefici. Per uso estetico consiglio spassionatamente una lente con ottimo antiriflesso filtro UV piuttosto che una lente blu stop. Gli occhiali già pronti con filtro luce blu non funzionano, giusto dire che non danneggiano l’occhio ma possono affaticarlo di più in alcune situazioni.